giovedì 27 settembre 2012

Missione Kinshasa - di quando si chiudono i borsoni


PRIMA...

DOPO (!)
ok.
si chiudono i borsoni.

giri di scotch come se piovesse per evitare che le cerniere esplodano.

grazie agli amici abbiamo raccolto una montagna di medicinali e pastelli e abbigliamento....5 borsoni da circa 25 chili l'uno.  siamo consapevoli che l'overweight potrebbe costarci come un volo andata ritorno per new york. e questo mi fa anche lievemente incazzare.

cioè, possibile che nessuno abbia mai pensato a una franchigia speciale per i volontari verso il terzo mondo???.....che con tutte quelle teste dedicate alla fame nel mondo e alle malattie dei bambini, nessuno si sia mai accorto che un volontario deve pagarsi centinaia di euro di overweight???

Comunque sia, si parte.
Intanto arrivano info operative da Kinshasa.
Fra Mauro ha risposto dopo 7 giorni a una nostra mail: avevano problemi di connessione e questo mi fa pensare che non potrò forse rispettare il mio impegno di postare tutti i giorni, mannaggia.

Poi si è raccomandato, quando arriviamo, di non dichiarare che abbiamo medicinali. Ma non saremo sole: spedirà dentro all'aeroporto Ignace, suo collaboratore, ad aiutarci a passare la dogana e uscire indenni.

 






sabato 22 settembre 2012

Missione Kinshasa - i colli/caviglie

allora, mi sono permessi 2 colli, 23 chili cadacollo, in stiva -che poi perché mai si chiamano colli, perché allora non chiamarli chessò, caviglie...vabbè- poi ho 12 chili in un collo unico in cabina.

REGOLA NUMERO UNO DEL COLLO/CAVIGLIA PERFETTO: divide et impera.
ieri ho cominciato a fare due mucchietti.
tutto quel che è arrivato finora (magliette medicinali cancelleria), diviso in due blocchi assolutamente identici, da infilare nei due colli/caviglie che verranno quindi riempiti in assoluta par condicio

perché sappiatelo, i colli/caviglie possono essere molto distratti e perdere la testa/collo/caviglia in qualche meandro di qualsiasi aeroporto. uno arriva e l'altro? boh era qui un momento fa...
quando va bene,  è stato avvistato ad abu dhabi.



REGOLA NUMERO DUE: effetto multi tasching.
posto che metti tutto quel che serve a te e che non devi assolutamente perdere in un collo/caviglia a mano -e posto che nel "tutto quel che serve" rientrano necessariamente macchina fotografica obiettivi pc adattatori cellulare caricabatterie vari medicinali personali documenti e una presa multipla, oltre a un paio di mutande e una maglietta che non vorrai mai che perdessero TUTTO il tuo bagaglio in stiva- niente di più facile che quei 12 chili diventino almeno un paio in più.

a quel punto si può adottare il vecchio trucco del gilet multitasching, cioè con molte molte tasche e presentarsi al check in adosso uno di quei gilet da fotografi da savana.
14  chili? togli due tele e un caricabatterie e te li infili in tasca. voilà.

PS: ovviamente, fatto il check in, occorre ricordarsi di rimettere tutto dentro il collo/caviglia a mano. far saltare per aria il metal detector non è buona cosa.



giovedì 20 settembre 2012

Missione Kinshasa - I primi arrivi!!!!!

uao. certo che la gente ha cuore da vendere!....voglio dire, c'è la crisi monti la merkel la seconda rata dell'imu e lo spread che fa su e giù eppure, EPPURE, al mio appello sta arrivando una valanga di aiuto...una valanga di cuore.

IERI. primo tra tutti, un pacchettino piccolo ma meraviglioso. meraviglioso perché arriva da Ilaria, che neanche conosco, che è amica di un'amica di Facebook (e poi dicono che Facebook è pericoloso, mapperpiacere). e che manco sta a milano, la tapina. sta a pisa. e da là ha ordinato su internet e fatto arrivare qui a me....cuore grande grande grande


OGGI. dopodichè, al ritorno dalla asl dove a questo giro mi han fatto fare l'antimengicoccola (o comediavolosichiama) e prescritto il malarone, trovo in portineria due scatoloni!!!...no, non scatole, nemmeno scatoline...no, no proprio  scatolONI. I miei due cugini grandecuore e cuoredipanna mi hanno mandato questi:

tante magliettine per bambino...

 e tante matite e pastelli e sacche/cartelle e magliette grandi



E IO? che dire. che comincio a sentire la responsabilità di quel che sto facendo.....ho iniziato questa avventura con la sensieratezza e l'incoscienza, con il cuore e l'allegria. ma ora sto iniziando a capire, con tutti questi oggetti tra le mani, che tutto questo sarà qualcosa di speciale, per quei bambini del mondo di laggiù.

forse, potranno dare loro la sensazione che nel mondo, in qualche parte nel mondo di lassù, qualcuno a loro vuole bene....




lunedì 17 settembre 2012

Missione Kinshasa - PROLOGO

si parte. 
il 30 settembre Cecilia ed io andiamo, come Volontarie di Aiutare I Bambini, in Repubblica Democratica del Congo.

Missione non facile, ma Cecilia ha già esperienza in Africa come volontaria e io....beh diciamo che l'inverno a Portofranco è stato un bel rodaggio.
In ogni caso si parte.
Presi contatti con Fra Mauro Cecchinato della missione a Kinshasa che ci ospiterà -fanno recupero dei bambini di strada, piaga del paese- abbiamo capito che medicinali basici sono molto più che ben accetti: sono fondamentali!! Così, ho pensato che un appello su Facebook fosse un buon modo di attivare amici e parenti nella raccolta di un po' di medicinali...

beh, che dire. c'è un sacco ma veramente un sacco di gente per bene. un sacco di solidarietà. anche da amici di amici che manco conosco. il cuore della gente, è incredibile.